L’estate è alle porte.
Tempo di vacanze e chiunque ospiti una creatura pelosetta dovrà fare i conti con l’inevitabile seppur temporaneo distacco.

Last minute o già progettate da tempo, magari addirittura da prima di prendere con voi il vostro nuovo pelosetto che ora gira per casa.
Cosa fare ora con lui? Portarlo o lasciarlo? Lasciarlo ok ma dove? In casa? Da solo? In una struttura?
Un bel dilemma senz’altro al quale cercheremo, in questa serie di articoli di dare risposte, mettendo in ordine le varie possibilità.

Sì una serie, perché nello scrivere ci siamo resi conto che le possibilità sono tantissime e quindi abbiamo deciso, al fine di dettagliarle al meglio, di suddividere l’argomento in tre articoli.

Qualunque sia la vostra idea, la prima cosa che va fatta è quella di mettersi SEMPRE e comunque dalla parte del micio che dovrà stare un periodo più o meno lungo senza i suoi umani di riferimento.
Di cosa avrà bisogno? Quali sono le sue necessità? Qual è il suo carattere e la sua indole? La sua età?
Sembrano cose ovvie ma le esigenze di un solitario e anziano gattone sempre vissuto in casa e poco socievole con estranei sono molto diverse da un cucciolo o giovane gatto curioso e iperattivo.

Una volta fatte queste necessarie valutazioni legate alle caratteristiche identitarie del nostro peloso diventa quasi naturale rapportarle alla vacanza (con relativo viaggio) che avete programmato e farsi la successiva domanda: posso portarlo con me (noi) o è meglio di no?
La risposta ovviamente dipenderà dai fattori sopracitati ma non escludetela a priori perché, ad esempio, avere la possibilità di portare il vostro micio con voi renderà la vostra esperienza vacanziera ancora più unica.

Sintetizzando avrete davanti a voi 3 scelte (e non più di tre!!!!!) e queste scelte corrisponderanno ai tre articoli pubblicati nel nostro sito a cadenza settimanale.

- Lasciarlo a casa

- Lasciarlo in una struttura specializzata o casa temporanea

- Portarlo con voi

Lasciarlo a casa:
è in assoluto la formula meno stressante per il gatto anche se va sempre considerato il fatto se sia “figlio unico” o meno.
In questo caso avere due gatti è sicuramente più rassicurante che averne uno solo.

1.
Organizza la Custodia del Gatto:
La prima cosa da fare è decidere chi si prenderà cura del tuo gatto mentre sei via.
Potresti chiedere a un amico o a un familiare di venire a casa tua per nutrire il gatto, cambiare la lettiera e giocare con lui.
Lascia istruzioni dettagliate su come prendersene cura e assicurati che la persona incaricata abbia le chiavi di casa tua.
Se non hai nessuno che possa venire a casa tua, potresti valutare l'opzione di un cat-sitter professionista.
Incontra il cat-sitter prima di partire per avere garanzie sulla sua affidabilità nelle mansioni affidate (anche somministrazioni terapiche) e soprattutto per verificare che il tuo gatto si senta a suo agio con lui.

2.
Prepara un Ambiente Confortevole:
Prima di partire, assicurati che il tuo gatto abbia tutto ciò di cui ha bisogno per il suo conforto e la sua attività.
Controlla le dispense di cibo, acqua fresca e lettiera per tutta la durata della tua assenza.
Potresti anche considerare l'acquisto di giocattoli nuovi o di un tiragraffi per intrattenere il tuo gatto mentre sei via.
Inoltre, assicurati che la tua casa sia sicura per il tuo gatto mentre sei via.
Chiudi le finestre facendo attenzione comunque a far circolare aria a sufficienza.
Assicurati che non ci siano oggetti pericolosi a cui il tuo gatto potrebbe accedere.
Lascia disposizioni affinché la temperatura in casa sia costante; se hai impianti di condizionamento programmali in modo da rinfrescare periodicamente gli ambienti durante la giornata.

3.
Mantieni una Routine Familiare:
I gatti amano la routine, quindi cerca di far mantenere quanto più possibile la stessa quotidianità durante la tua assenza.
Fai nutrire il tuo gatto negli stessi orari in cui lo faresti normalmente e lascia la raccomandazione di passare un po' di tempo a giocare con lui, se possibile.
Questo aiuterà il tuo gatto a sentirsi più sicuro e meno stressato mentre sei via
4.
Fornisci Informazioni di Contatto:
Assicurati di lasciare le tue informazioni di contatto e quelle del tuo veterinario alla persona incaricata di prendersi cura del tuo gatto.
In caso di emergenza, è importante che il tuo gatto possa ricevere assistenza immediata.

5.
Considera l'utilizzo di Dispositivi di Monitoraggio:
Se sei preoccupato per il benessere del tuo gatto mentre sei via, potresti considerare l'acquisto di dispositivi di monitoraggio come telecamere di sicurezza o dispositivi di localizzazione GPS per animali domestici.
Questi dispositivi possono aiutarti a tenere d'occhio il tuo gatto e a monitorare il suo comportamento mentre sei lontano.

Confidando che vi sia piaciuto il primo articolo, vi aspettiamo per la seconda parte dove parleremo delle strutture specializzate nella gestione temporanea del gatto o anche Alberghi per Gatti

Grazie per aver letto tutto!